Cogrossi Leone Aurelio
Cognome:
Cogrossi
Nome:
Leone Aurelio
Figlio di:
Antonio
Pseudonimo:
Aleksandr Antonovič Reider
Luogo e data di nascita:
Nato a Acqui Terme (Al), il 31 agosto 1904
Origine sociale e percorso politico prima dell'arrivo in URSS:
Nel 1924 si iscrive prima alla FGCI, poi al PCI. Svolge attività comunista sino al 1927, anno in cui espatria clandestinamente per andare in Francia. Dalla Francia, aiutato dal MOPR, riparte nello stesso anno per andare a studiare in URSS all'Università "Zapada"
Data dell'arrivo in URSS:
1927
Percorso politico e professionale in URSS:
Studia a Mosca all'Università "Zapada" sino al maggio del 1929, poi viene trasferito all'Accademia militare di Leningrado. Interrotti gli studi all'Accademia, comincia a lavorare a Odessa e in altri porti del Mar Nero. Nel maggio 1930 si rivolge all'ambasciata italiana per ottenere il rimpatrio. Al momento del secondo arresto, lavora a Petrozavodsk.
Data, luogo e motivi dell'arresto:
Arrestato il 14 giugno 1930
Arrestato l'8 luglio 1934 per il tentativo di passare la frontiera finlandese.
Nuovamente arrestato il 14 ottobre 1937 durante la detenzione alle Solovki
Arrestato l'8 luglio 1934 per il tentativo di passare la frontiera finlandese.
Nuovamente arrestato il 14 ottobre 1937 durante la detenzione alle Solovki
Condanna:
Il 13 novembre 1930 viene condannato a 10 anni di ITL dal Collegio della OGPU, in base agli artt. 58-6 e 84. Inviato al lager delle Solovki, nell'estate del 1932 trasferito sull'isola di Vajgač, alla fine dell'anno torna alle Solovki. Nel 1933 è inviato dalla sezione del Tuloma del Belomorkanal, da dove evade.
Dopo il secondo arresto, il 28 gennaio 1935, è condannato a 5 anni di ITL dall'OSO dell'NKVD, "per aver vissuto illegalmente e aver tentato di passare la frontiera".
Durante la detenzione, è condannato alla pena capitale il 14 ottobre 1937 da una trojka dell'UNKVD della Regione di Leningrado
Dopo il secondo arresto, il 28 gennaio 1935, è condannato a 5 anni di ITL dall'OSO dell'NKVD, "per aver vissuto illegalmente e aver tentato di passare la frontiera".
Durante la detenzione, è condannato alla pena capitale il 14 ottobre 1937 da una trojka dell'UNKVD della Regione di Leningrado
Data, luogo e causa della morte:
Fucilato il 1 novembre 1937 in Carelia (Sandarmoch)
Liberazione:
Riabilitazione:
Riabilitato il 14 luglio 1956
Archivi:
RGASPI, f.513,op.2,d.69; Archiv Glavnoj Voennoj Prokuratury ;FIG,Fondo Robotti
Martirologi:
Leningradskij martirolog, t. 6