Scarioli Nazzareno
Cognome:
Scarioli
Nome:
Nazzareno
Figlio di:
Nicola
Luogo e data di nascita:
Nato a Genzano (Roma) il 27 dicembre 1898
Origine sociale e percorso politico prima dell'arrivo in URSS:
Contadino, dal 1914 al 1921 iscritto al PSI, poi al PCI. Condannato all'ergastolo in contumacia nel gennaio 1925, per l'uccisione di un fascista. Nel frattempo riesce ad emigrare e a raggiungere l'URSS
Data dell'arrivo in URSS:
1925
Percorso politico e professionale in URSS:
Membro della VKP (b), vive a Mosca e lavora alla fabbrica di paste alimentari "Bol'ševik".
Data, luogo e motivi dell'arresto:
Arrestato a Mosca il 28 aprile 1937 con l'accusa di attività controrivoluzionaria, viene condotto alla Lubjanka. Il suo caso viene unificato con quelli di Papa e Peduzzi. Dopo essere stato liberato viene nuovamente arrestato nel 1950
Condanna:
Condannato il 16 giugno 1937 a 5 anni di detenzione per attività controrivoluzionaria. La pena venne prolungata di 5 anni. In seguito viene confinato nella regione di Gor'kij, ma il 25 novembre 1950 viene di nuovo arrestato e condannato al confino a Krasnojarsk, sulla base delle vecchie accuse risalenti al 1937.
Liberazione:
Liberato la prima volta il 14 ottobre 1946, vive al confino, finché viene di nuovo arrestato e liberato definitivamente nel 1954. Torna in Italia nel 1960. Muore nel 1964 a Genzano.
Riabilitazione:
Riabilitato il 25 luglio 1956
Archivi:
Archiv Glavnoj Voennoj Prokuratury ; RGASPI f. 513 op. 2 d. 69; CSPG Fondo Masutti ; FIG Fondo Robotti; ACS, CPC busta 4668;