Archivio vittime nei gulag:
< >

Manservigi Elodia

Cognome:
Manservigi
Nome:
Elodia
Figlio di:
Teofilo
Pseudonimo:
Luogo e data di nascita:
Nata a Pontelagoscuro (Fe) il 29 settembre 1893
Origine sociale e percorso politico prima dell'arrivo in URSS:
Operaia in un calzaturificio, commessa, dattilografa. Iscritta al PSI dal 1913,al PCI dal 1921. Dopo l'espatrio clandestino del marito Angelo Valente, nel 1922 è arrestata dalla polizia di Torino, ma rilasciata dopo un mese e mezzo. Nel 1923 raggiunge il marito in URSS, insieme al figlio Sergio
Data dell'arrivo in URSS:
1923, poi 1926
Percorso politico e professionale in URSS:
A Mosca, si iscrive al VKP(b). Nel 1925 si reca in Italia al funerale della madre, ma dopo un anno e mezzo ritorna in URSS. Studia all'università
Data, luogo e motivi dell'arresto:
Arrestata il 31 ottobre 1940 con l'accusa di
Condanna:
Condannata a 5 anni di lager il 15 marzo 1941 dal PP dell'OSO dell'NKVD dell'URSS in base all'art. 58-10-1 e inviata al Karagandinskij lager. Nel 1946 mobilitata al lavoro nel villaggio di Tokarevka, in Kazachstan
Data, luogo e causa della morte:
Liberazione:
Liberata dal confino nel 1946 (con permesso di residenza limitato), lavora come inserviente in un bagno pubblico, poi in un calzaturificio di Karaganda. Rientra in Italia nel 1956, dopo aver perduto in Russia il fratello e il figlio, vittime delle repressioni staliniane. Muore a Roma nel 1968
Riabilitazione:
Riabilitata il 20 luglio 1955
Archivi:
GARF f. 10035 op. 1 d. P-20400; ACS, CPC, busta 2998; FIG APC 1921-1943 fasc.1517; FIG Fondo Robotti; CSPG Fondo Masutti
Il fascicolo tradotto in italiano è presente nella sezione "Archivio-documenti" di questo sito: http://www.memorialitalia.it/manservigi-elodia-pontelagoscuro-1893-roma-1968/
Martirologi: