Un’abitante di Moščun, paese nella regione di Kyiv, racconta gli orrori dei primi giorni della guerra. La sua casa è bruciata del tutto, incluse le conserve in cantina.
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Voci dalla guerra: Volodymyr Zajika, pensionato di Moščun
Volodymyr Zajika vive a Moščun, un paesino della regione di Kyiv dove solo il 5% delle abitazioni non ha subito danni. Durante un bombardamento nemico ha dovuto spegnere da solo l’incendio scoppiato nella sua abitazione a causa di un missile. Nella sua aia è rimasto in piedi solo il fienile.
Voci dalla guerra: Nadija Brataševs’ka, abitante di Charkiv
Nadija Brataševs’ka ricorda i due mesi trascorsi in cantina con il marito: “Esci a prendere gli aiuti umanitari e ogni mezzo metro che fai preghi Dio. Senti un boato, ti schiacci contro una parete e aspetti che il missile passi oltre o che esploda”.
Voci dalla guerra: Zoja Javors’ka, abitante di Borodjanka
Per il progetto “Voci dalla guerra” pubblichiamo qui l’intervista a un’abitante di Borodjanka rimasta lì durante l’occupazione russa.
Voci dalla guerra: Natalija Vitkovs’ka, insegnante
Per il progetto “Voci dalla guerra” pubblichiamo l’intervista di Oleksandr Vasil’jev a Natalija Vitkovs’ka, un’insegnante di Borodjanka, che racconta come ha vissuto l’occupazione russa.
Voci dalla guerra: Serhij Pentin, dipendente di una fabbrica di cioccolato a Trostjanec’. “Civili o soldati, non importava. Sparavano a vista”
Serhij Pentin lavorava in una fabbrica di cioccolato a Trostjanec’. Nell’intervista rilasciata per il progetto “Voci dalla guerra” racconta di come la fabbrica sia stata occupata dai russi, che hanno anche ucciso sua madre.
Voci dalla guerra: Olena Kratkovs’ka, abitante di Černihiv. Un uomo solo col fucile contro un branco di invasori
Per il progetto “Voci dalla guerra” riportiamo la trascrizione dell’intervista a Olena Kratkovs’ka, figlia di Leonid Chyščenko, che ha affrontato gli invasori da solo con un fucile nel villaggio di Jahidne.
Voci dalla guerra: Hanna Janko, abitante di Černihiv: “Ci hanno permesso di fare un salto a casa per l’8 marzo”.
Per il progetto “Voci dalla guerra” riportiamo la trascrizione dell’intervista a Hanna Janko, tenuta per un mese in un seminterrato nel villaggio di Jahidne.
Voci dalla guerra. Serhij Pentin, dipendente di una fabbrica di cioccolato a Trostjanec’: “Civili o soldati, non importava. Sparavano a vista”.
Nell’ambito del progetto “Voci dalla guerra” pubblichiamo la testimonianza di Serhij Pentin, la cui madre è stata uccisa dai soldati russi.
Voci dalla guerra: Serhij Neboha, allevatore di cani di Čerkasy
L’intervista a un allevatore di cani ucraino fa emergere le atrocità commesse dalle truppe della Federazione Russa anche contro gli animali.