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Le torture subite nelle prigioni russe, raccontate dall’anarchico Ruslan Sidiki

Foto di engin akyurt su Unsplash

Conferma il suo coinvolgimento in azioni per danneggiare le infrastrutture militari, alla base aerea militare di Djagilevo e ai binari ferroviari nella regione di Rjazan’, ma altre confessioni gli sono state estorte in carcere.

Garofani per i morti in Ucraina. Artem, 17 anni, russo, multato e minacciato

“Sapevo quello che rischiavo, ma non potevo restare indifferente”. Lo studente è stato fermato e condannato a pagare 20 mila rubli per aver deposto, insieme a quattro amici, dei fiori. “A scuola sono dalla mia parte, i miei genitori no, girano con la Z sulla macchina”.

“Poesia del tempo ultimo”. Come la guerra ha modificato la parola poetica russa

Foto di Aaron Burden su Unsplash

L’antologia raccoglie una parte davvero consistente dei versi in lingua russa contro la guerra, scritti dal 24 febbraio al luglio del 2022, a formare un corpus di più di 600 pagine.

“I russi che sono andati via ora tacciono? Provo a spiegare perché”

Cittadini russi protestano contro l'invasione russa dell'Ucraina a Praga (2022) (foto di AlexVolter, CC BY-SA 4.0, https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0/deed.en; luminosità modificata)

l sociologo russo spiega in questo testo pubblicato il 31 ottobre scorso su Cholod (che ringraziamo per l’autorizzazione a pubblicare la traduzione di Luisa Doplicher) perché i russi all’estero sembrano restii a organizzare manifestazioni di massa contro la guerra.