Tag: italiani in URSS

Cognome: Domanskij  Nome: Leonardo Figlio di: Vittorio Luogo e data di nascita: Nato a Kerč’ nel 1914 Percorso professionale/politico in URSS: Di famiglia operaia, laureato in ingegneria elettronica. Cittadino sovietico, non iscritto al partito, vive a Leningrado Condanna: Mobilitato il 31 gennaio 1943 dall’RVK Kujbyševskij della città di Leningrado perché di nazionalità italiana e inviato nella colonia dell’NKVD di Čeljabinsk (7° e 15° battaglione di lavoro), dove rimane fino al 20 luglio 1946 Fonti archivistiche: Gosudarstvennyj archiv Čeljabinskoj oblasti, l.d. n. 35317  

Cognome: Domanskaja  Nome: Gianna Figlio di: Leonardo Luogo e data di nascita: Nata a Kerch’ nel 1880 Condanna: Deportata con la famiglia in Kazachstan nel 1942, perché di nazionalità italiana Fonti archivistiche: Testimonianza di Margherita Le Conte  

Cognome: Dolgov  Nome: Giovanni Figlio di: Giovanni Luogo e data di nascita: Nato in Italia nel 1896 Percorso professionale/politico in URSS: Di famiglia operaia, fabbro, non iscritto al partito. Vive a Omsk Condanna: Mobilitato nel 1942 dall’RVK Stalinskij della regione di Omsk perché di nazionalità italiana e inviato nella colonia dell’NKVD di Čeljabinsk (6°, 15° e 10° battaglione di lavoro), dove rimane fino all’8 maggio 1943 maggio 1945 Fonti archivistiche: Gosudarstvennyj archiv Čeljabinskoj oblasti, l.d. n. 34234  

Cognome: Doddi  Nome: Dmitrij Figlio di: Vasilij Luogo e data di nascita: Nato a Sorrento (Na) nel 1894 Origine sociale e percorso politico prima dell’arrivo in URSS: Di famiglia contadina, laureato Percorso professionale/politico in URSS: Lavora come insegnante e meccanico a Kujbyšev. Non iscritto al partito Condanna: Mobilitato il 4 novembre 1942 dall’RVK di Kyjbyšev e inviato nella colonia dell’NKVD di Čeljabinsk (6° e 15° battaglione di lavoro), dove muore il 1° aprile 1944 Data, luogo e causa della morte: Muore a Čeljabinsk il 1° aprile 1944 Fonti archivistiche: UVD Čeljabinskoj oblasti, Informacionnyj centr; Gosudarstvennyj archiv Čeljabinskoj oblasti, l.d. n. 29780  

Cognome: Di Pinto  Nome: Marco Figlio di: Giovanni Luogo e data di nascita: Nato a Kerch’ Condanna: Privato dei diritti civili il 19 aprile 1930 in base all’art. 15 punto “p” dell’Istruzione del VCIK sulle elezioni, per aver fatto incetta di ortaggi. In seguito alle sue richieste, riacquista i diritti civili il 28 luglio 1930 Fonti archivistiche: GA pri SM ARK, f. P-2617, op. 7, d. 881  

Cognome: Di Pinto  Nome: Angelina Figlio di: Domenico Luogo e data di nascita: Nata a Kerch’ nel 1914 Condanna: Deportata con la famiglia in Kazachstan nel 1942, perché di nazionalità italiana Fonti archivistiche: Testimonianza di Margherita Le Conte  

Cognome: Di Pierro  Nome: Michele Figlio di: Leonardo Luogo e data di nascita: Nato a Kerch’ Condanna: Privato dei diritti civili il 28 luglio 1930 in base all’art. 14 punto “a” dell’Istruzione del VCIK sulle elezioni. Il 12 gennaio 1931 riacquista i diritti civili perch? incluso erroneamente nella lista, in quanto cittadino straniero Fonti archivistiche: GA pri SM ARK, f. P-2617, op. 7, d. 843  

Cognome: Di Pierro  Nome: Maria Figlio di: Giuseppe Luogo e data di nascita: Nata a Kerch’. Data, luogo e motivi dell’arresto: Deportata in Kazachstan nel gennaio-febbraio 1942 Fonti archivistiche: Su testimonianza orale di Margherita Le Conte  

Cognome: Di Pierro  Nome: Giovanni Figlio di: Raffaele Luogo e data di nascita: Nato a Massafra (TA) nel 1889 Percorso professionale/politico in URSS: Non iscritto al partito. Ammaestratore di cavalli nel circo di Čeljabinsk Data, luogo e motivi dell’arresto: Arrestato il 20 febbraio 1938 come agente dei servizi segreti stranieri Condanna: Espulso dall’URSS con decisione della OSO dell’NKVD l’8 giugno 1939 come elemento indesiderato Fonti archivistiche: Archiv Upravlenija FSB RF po Čeljabinskoj oblasti  

Cognome: Di Pierro  Nome: Angelo Figlio di: Giuseppe Luogo e data di nascita: Nato nel 1914. Percorso professionale/politico in URSS: Vive a Kerch’ Data, luogo e motivi dell’arresto: Arrestato nel 1939 Data, luogo e causa della morte: Muore in carcere Fonti archivistiche: Testimonianza orale di Margherita Le Conte