Colangelo Pietro

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z Cognome: Colangelo Nome: Pietro Figlio di: Francesco Luogo e data di nascita: Nato a Kerch’. Data, luogo e motivi dell’arresto: Viene privato dei diritti civili il 4 febbraio 1927, in base all’art. 15 punto “a” dell’Istruzione del VCIK sulle elezioni, per avere utilizzato lavoratori dipendenti. Riacquista i diritti civili il 10 aprile 1929. Liberazione: Nel 1934 torna a vivere in Italia. La figlia vive a Trieste. Fonti archivistiche: GA pri SM ARK f. P-2617, op. 7, d.1506.  

Colangelo Pasquale

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z Cognome: Colangelo Nome: Pasquale Figlio di: Francesco Luogo e data di nascita: Nato a Kerch’, il 26 febbraio 1898 Percorso professionale/politico in URSS: Vive a Kerch’ Data, luogo e motivi dell’arresto: Arrestato nel 1937/1938. Condanna: Nel 1942, deportato in Kazachstan, Zalagaš Krzyl-Orda Liberazione: Dopo la morte di Stalin, torna a Kerch’ Fonti archivistiche: ACS, CPC busta 1399; Su testimonianza di Margherita Le Conte  

Colangelo Leonardo

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z Cognome: Colangelo Nome: Leonardo Figlio di: Vincenzo Luogo e data di nascita: Nato a Novorossijsk nel 1905. Percorso professionale/politico in URSS: Non iscritto al partito, assistente del capitano della motonave “Adžaristan”. Data, luogo e motivi dell’arresto: Arrestato a Odessa il 18 dicembre 1937 con l’accusa di spionaggio in base all’art. art. 54-10. Condanna: Condannato alla pena capitale il 15 febbraio 1938 dall’NKVD e dalla Procura dell’URSS. Data, luogo e causa della morte: Fucilato a Odessa il 26 febbraio 1938. Riabilitazione: Riabilitato il 23 gennaio 1990. Fonti archivistiche: AU KDB,arch-sled. delo n. 23117-P.  

Colangelo Ippolita

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z Cognome: Colangelo Nome: Ippolita Figlio di: Vincenzo Percorso professionale/politico in URSS: Vive a Kerch’ Condanna: Nel 1942, deportata in Kazachstan con la famiglia, perché di nazionalità italiana Liberazione: Liberata dopo la morte di Stalin, vive a Kerch’ Fonti archivistiche: Testimonianza orale di Margherita Le Conte  

Colangelo Francesco

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z Cognome: Colangelo Nome: Francesco Figlio di: Vincenzo (Vittorio) Luogo e data di nascita: Nato a Novorossijsk (circondario di Krasnodar) nel 1925 Origine sociale e percorso politico prima dell’arrivo in URSS: Frequenta la scuola media Condanna: Deportato con la famiglia in Kazachstan (Kr. Ozero, regione di Akmola) nel gennaio-febbraio 1942, all’età di 16 anni, perché di nazionalità italiana. Mobilitato il 18 novembre 1942 dall’RVK Višnevskij della regione di Akmola e inviato alla colonia dell’NKVD di Čeljabinsk (15°, 3°, 12°, 1° e 7° battaglione di lavoro), dove rimane fino al 20 giugno 1946 Fonti archivistiche: Gosudarstvennyj archiv Čeljabinskoj oblasti, l.d. n. 33066  

Colangelo Angela

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z Cognome: Colangelo Nome: Angela Figlio di: Antonio Luogo e data di nascita: Nata a Kerch’ nel 1895. Condanna: Deportata con la famiglia in Kazachstan nel gennaio-febbraio 1942 Fonti archivistiche: Su testimonianza di Margherita Le Conte  

Cogrossi Leone

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z Cognome: Cogrossi Nome: Leone Figlio di: Antonio Pseudonimo: Aurelio Luogo e data di nascita: Nato a Acqui Terme (Al), il 31 agosto 1904 Origine sociale e percorso politico prima dell’arrivo in URSS: Nel 1924 si iscrive prima alla FGCI, poi al PCI. Svolge attività comunista sino al 1927, anno in cui espatria clandestinamente per andare in Francia. Dalla Francia, aiutato dal MOPR, riparte nello stesso anno per andare a studiare in URSS all’Università “Zapada” Data dell’arrivo in URSS: 1925 Percorso professionale/politico in URSS: Studia a Mosca all’Università “Zapada” sino al maggio del 1929, poi viene trasferito all’Accademia militare di Leningrado. Interrotti gli studi all’Accademia, comincia a lavorare a Odessa e in altri porti del Mar Nero. Nel maggio 1930 si rivolge all’ambasciata italiana per ottenere il rimpatrio. Data, luogo e motivi dell’arresto: Arrestato nel 1930 Condanna: Il 13 novembre 1930 viene condannato a 10 anni di reclusione dal Collegio della OGPU Riabilitazione: Riabilitato il 14 luglio 1956 Fonti archivistiche: RGASPI, f.513,op.2,d.69; Archiv Glavnoj Voennoj Prokuratury ; FIG,Fondo Robotti  

Cociancich Emilio

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z Cognome: Cociancich Nome: Emilio Figlio di: Antonio Luogo e data di nascita: Nato nel 1902. Origine sociale e percorso politico prima dell’arrivo in URSS: Di origine contadina, ortolano, senza partito. Nel 1934 emigra in URSS attraverso la Germania. Data dell’arrivo in URSS: 1934. Data, luogo e motivi dell’arresto: Viene arrestato una prima volta nel 1934 con l’accusa di spionaggio a favore dell’ambasciata tedesca in URSS. Nell’agosto 1938, mentre si trova al Severovostochnij lager, viene arrestato una seconda volta con l’accusa di partecipazione a un gruppo di sabotatori trockisti. Condanna: Condannato a dieci anni di lager il 9 settembre del 1935. E’ deportato al Severo-Vostochnyj lager, dove lavora alla miniera “Vodop’janov”. L’ 8 agosto del 1938, dopo il secondo arresto, viene condannato alla fucilazione per agitazione antisovietica e indisciplina rispetto alle regole del campo di prigionia. Data, luogo e causa della morte: Fucilato l’ 8 agosto 1938 a Magadan. Riabilitazione: Riabilitato il 18 gennaio 1960. Martirologi: Magadan  

Cocchi Armando

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z Cognome: Cocchi Nome: Armando Figlio di: Benvenuto Luogo e data di nascita: Nato a Budrio (BO) il 25 maggio 1890. Origine sociale e percorso politico prima dell’arrivo in URSS: Impiegato al Monte di Piet?,nel 1919 viene nominato,come mutilato di guerra,segretario della “Lega proletaria fra mutilati e invalidi di guerra” creatasi a Bologna. Il 31 ottobre 1920 ? eletto membro del Consiglio comunale e provinciale di Bologna. Il 21 novembre 1920,al momento dell’assalto dei fascisti a Palazzo d’Accursio a Bologna,ne organizza la difesa. Per questo tre anni dopo,il 3 aprile 1923,viene condannato all’ergastolo in contumacia dalla Corte di Assise di Milano. Percorso professionale/politico in URSS: Studia alla scuola internazionale di Leningrado per comunisti stranieri. Poi,dopo aver lavorato per alcuni anni in fabbrica,viene inviato a studiare all’Istituto militare Tolmache. Intraprende la carriere militare nell’Armata Rossa. Data, luogo e motivi dell’arresto: Arrestato negli anni ’30. Data, luogo e causa della morte: Liberato, muore alcuni anni dopo, nel 1946, mentre sta facendo le pratiche per rientrare in Italia. Liberazione: Liberato in data non precisata. Fonti archivistiche: FIG, APC,1921-1943,fasc. 1517; FIG,Fondo Robotti.  

Civalleri Ernani

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z Cognome: Civalleri Nome: Ernani Figlio di: Antonio Luogo e data di nascita: Nato a Torino il 19 novembre 1898. Origine sociale e percorso politico prima dell’arrivo in URSS: Di origine operaia, si iscrive all’Unione della Gioventù Socialista nel 1918, è uno dei protagonisti dell’occupazione delle fabbriche a Torino. Fa parte della redazione di “Ordine Nuovo” e dal 1921 è membro del PCI. Quasi subito viene arrestato per attività rivoluzionaria, ma presto rilasciato. Sempre nel 1921 il PCI lo invia a Mosca come delegato del partito al III Congresso dell’Internazionale Comunista. Data dell’arrivo in URSS: 1921 Percorso professionale/politico in URSS: Rimane a vivere in URSS e lavora inizialmente a Mosca come meccanico in una fabbrica di automobili. Nel 1922 viene inviato dall’”Organizzazione Internazionale di soccorso degli Affamati” a Caryzin (nella regione del Volga) dove rimane due mesi per distribuire mezzi di sussitenza ai bambini affamati. Dopo il suo ritorno a Mosca, lavora all’officina AMO, che diventerà la grande fabbrica automobilistica della capitale. Si iscrive al VKP(b) nel 1923. In quello stesso anno, per motivi non chiari, viene arrestato dalla polizia politica sovietica, ma quasi subito liberato. Nel 1924 lascia Mosca per recarsi a Rostov sul Don, dove lavora prima come fabbro, poi come capo reparto e infine come assistente del direttore nella fabbrica “Krasnyj Aksaj”. Nel 1931 il VKP(b) lo richiama a Mosca per studiare all’Accademia industriale. Laureatosi a pieni voti alla fine del 1935, Civalleri viene inviato a dirigere il reparto di manutenzione di un nuovo stabilimento nella città di Vladimir. Al momento dell’arresto aveva già perso il lavoro. Nel 1936 i dirigenti del PCI che lavorano alla Sezione Quadri del Komintern prendono più volte in esame il suo caso. Nel ricostruire la sua biografia e il suo percorso politico, essi lo segnalano come un buon compagno. Data, luogo e motivi dell’arresto: Arrestato a Vladimir l’11 febbraio 1938, viene trasferito a Mosca e imprigionato alla Taganka con l’accusa di attività controrivoluzionaria e di spionaggio a favore dell’ambasciata italiana. Condanna: Condannato alla fucilazione il 27 febbraio 1938. Data, luogo e causa della morte: Fucilato l’8 marzo 1938 a Butovo. Riabilitazione: Riabilitato il 23 luglio 1956. Fonti archivistiche: GARF, f. 10035, op. 1, f. P-24884; Archiv Glavnoj Voennoj Prokuratury ; FIG, APC 1921-1943,fasc. 1517; FIG, Fondo Robotti; ACS, CPC busta 1373. Martirologi: Butovo