Personalizza il consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente e svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consenso riportata di seguito.

I cookie categorizzati come "Necessari" vengono memorizzati sul tuo browser poiché sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivo

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

30 ottobre - Giornata del prigioniero politico

Il 30 ottobre ricorre in Russia la Giornata del prigioniero politico, istituita nel 1974 grazie a Kronid Ljubarskij e Aleksej Murženko, detenuti nel campo di lavoro sovietico noto come Dubravlag. Il 30 ottobre 2023 Memorial Italia vuole ricordare le prigioniere e i prigionieri politici di oggi pubblicando una serie di video in cui vengono lette le ultime dichiarazioni di alcuni di loro. Sono i discorsi che le imputate e gli imputati hanno il diritto di pronunciare prima che venga emessa la sentenza. Sono testi sinceri, forti, coraggiosi, pronunciati da esponenti dell’intera società russa: giornaliste e giornalisti, studenti, persone dello spettacolo, attiviste e attivisti, uomini e donne comuni, tutte vittime del regime.

«La bibliografia dei campi di concentramento in URSS ci appare molto squilibrata, sul piano sia cronologico sia geografico. Quando osserviamo l’insieme di questa bibliografia, notiamo anzitutto che è suddivisa in due parti ineguali. Per una sessantina d’anni, dagli anni venti alla fine degli anni ottanta, i testi sui campi sono piuttosto rari e vengono pubblicati quasi unicamente in Occidente. Al contrario, a partire dalla perestrojka, si assiste a una vera esplosione di testi sul Gulag, pubblicati prevale in Russia, e questa nuova produzione ha già superato tutto quanto era stato pubblicato nel periodo precedente, sia per quantità sia per ricchezza d’informazione.»

da “Aspetti e problemi della bibliografia del Gulag” di Hélène Kaplan, in Gulag, storia e memoria Universale Economica Feltrinelli, Milano , 2004

Visualizza in ordine alfabetico cliccando sulla singola lettera

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z

Ricerca avanzata

Riempi uno o più campi per effettuare la ricerca su 592 bibliografie presenti in archivio