La restituzione dei nomi

Iniziativa annuale di Memorial

La Restituzione dei nomi è il cuore delle iniziative organizzate da Memorial. La manifestazione è dedicata al ricordo delle vittime del Terrore di Stato in Unione Sovietica. Il 29 ottobre di ogni anno, in Russia e nel mondo, soci, volontari, attivisti di Memorial e chiunque desideri unirsi si raccolgono per leggere ad alta voce i nomi delle persone che hanno perso la vita per mano delle autorità sovietiche. La Restituzione dei nomi si è svolta per la prima volta a Mosca nel 2007 in una data e in luogo simbolici: alla vigilia del 30 ottobre, Giornata del prigioniero politico, istituita nel 1974 da Kronid Ljubarskij e Aleksej Murženko detenuti nel campo di lavoro Dubravlag, e Giornata della memoria delle vittime delle repressioni politiche, istituita nel 1991, e accanto alla Pietra delle Solovki, monumento alle vittime delle repressioni politiche collocato di fronte alla Lubjanka, sede dei servizi segreti, prima sovietici e ora russi. Le persone che negli anni hanno partecipato a questo evento sono le più diverse: per alcuni la memoria delle repressioni sovietiche è, prima di tutto, il ricordo di una tragedia personale, per altri è un gesto di solidarietà e un’importante azione civica che dà speranza e forza, per altri ancora è un modo per sottolineare che i crimini di Stato del passato e del presente sono collegati.

Restituzione dei nomi 2024

In Italia l’iniziativa si è svolta a Palermo, presso il campus dell’Università, a Bari, di fronte alla statua di San Nicola, a Milano, nel giardino Anna Politkovskaja, e a Torino, nel giardino Nicola Grosa.

 

Restituzione dei nomi 2023

In Italia l’iniziativa si è svolta a Milano nel giardino dedicato ad Anna Politkovskaja, a Bari nella Sala delle colonne della Città metropolitana e a Torino nel giardino Nicola Grosa.

 

Restituzione dei nomi 2022

In Italia la lettura dei nomi delle vittime delle repressioni sovietiche si è svolta a Venezia presso il padiglione russo chiuso della Biennale di Venezia.

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