Il progetto “Voci dalla guerra” si conclude col documentario "Le
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Voci dalla guerra: un progetto in nove lingue per raccontare l’invasione su larga scala dell’Ucraina
L’invasione dell’Ucraina da parte della Federazione Russa ha colpito e colpirà ancora centinaia di migliaia di esseri umani. Milioni di persone hanno dovuto lasciare la propria casa, alcune per la seconda o terza volta. Ogni vicenda umana è unica e merita che il mondo la conosca. Ma l’esperienza insegna che per quanto drammatici siano gli eventi, per quanto brutali e scandalosi siano i crimini di guerra di cui si macchia l’esercito russo nel tentativo di assoggettare il popolo ucraino, con il tempo le impressioni si attutiscono e i ricordi si appannano. Nel vortice degli eventi le atrocità peggiori vanno perse. Dimenticando i crimini, però, si spiana la strada alla possibilità che essi si ripetano.
Il gruppo di difesa dei diritti umani di Charkiv (Memorial Ucraina) ha lanciato il progetto Voci dalla guerra per diffondere e far conoscere le storie di migliaia di ucraini in tempo reale, ma anche e soprattutto perché queste storie non siano dimenticate in futuro. Sono tragedie personali, storie di sofferenza, privazioni, fame, freddo e perdita. Al contempo sono storie di tenacia, fratellanza, compassione e umanità. Sono testimonianze di eventi storici e di crimini che non potranno sottrarsi al giudizio oggettivo della legge. Le organizzazioni ucraine di difesa dei diritti umani documentano i crimini ai danni dei civili, assassini, torture, deportazioni, distruzione di monumenti storici, raccogliendo dati e analizzando le fonti liberamente accessibili attraverso le più avanzate tecniche di ricerca. A volte, tuttavia, anche la tecnologia si deve arrendere, come è stato nel caso dell’assedio di Mariupol’, perché durante l’offensiva russa ogni forma di comunicazione si era interrotta. L’unico modo per informarsi sugli orrori in corso è stato intervistare gli abitanti che erano miracolosamente riusciti a scappare dalla città accerchiata e in fiamme. Sono state le loro voci a raccontare al mondo la terribile realtà degli eventi. Dal 24 febbraio 2022, giorno in cui la Federazione Russa ha avviato l’invasione su larga scala dell’Ucraina, il gruppo di difesa dei diritti umani di Charkiv ha pubblicato sul proprio sito e su YouTube centinaia di storie in ucraino, inglese e russo. Nell’ambito di questo progetto, partito nel gennaio 2023 in Repubblica Ceca, Polonia, Francia, Italia e Germania, le interviste sono tradotte e sottotitolate nelle lingue dei rispettivi paesi, pubblicate sui siti dei rispettivi Memorial, diffuse sui social media e su altre piattaforme di informazione.
Per Memorial Italia due squadre di volontari e volontarie si è avvicendato nei mesi per garantire che queste voci arrivassero anche qui.
Il progetto è sostenuto da Prague Civil Society Centre e People in Need.
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