A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z Cognome: Blum Nome: Ernesto Luogo e data di nascita: Nato a Fiume. Origine sociale e percorso politico prima dell’arrivo in URSS: Partecipa alla rivoluzione ungherese di B?la Kun e, dopo la sua sconfitta, si rifugia in Italia. Trova lavoro a Crevacuore, in provincia di Vercelli, e vive a Greco Milanese. Viene arrestato perch? sospettato dell’attentato anarchico al teatro Diana di Milano del 23 marzo 1921. Riesce a discolparsi, ma in realt?, il 20 marzo 1921, aveva lanciato una bomba contro il circolo fascista “Ordine e Lavoro” di Greco Milanese. Fugge a Vienna dove vivono le sue due sorelle. Nella capitale austriaca apprende dai giornali che per l’attentato contro il circolo fascista ? stato condannato il comunista Giovanni Forlani, si dichiara colpevole e cerca di far arrivare in Italia le prove che possano discolpare l’accusato. Data dell’arrivo in URSS: 1928. Percorso professionale/politico in URSS: Nel 1928 arriva a Rostov sul Don con la moglie Sonia e comincia a lavorare come operaio edile. Poi si trasferisce a Gagryi, sul Mar Nero, dove lavora come direttore di un sovchoz. Condanna: Condannato a 10 anni di confino in Kazachstan. Liberato prima di aver finito di scontare la pena, gli viene imposto il domicilio coatto nel Kuban’. Liberazione: Forse rientra in Jugoslavia dopo il 1956. Fonti archivistiche: FIG, Fondo Robotti
Categoria: Italiani in URSS_schede-biografiche
Biondini Ezio
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z Cognome: Biondini Nome: Ezio Figlio di: Edoardo Pseudonimo: Merini Giovanni,Edmundo,Rubini Luogo e data di nascita: Nato a Udine il 25 dicembre 1907 Origine sociale e percorso politico prima dell’arrivo in URSS: Meccanico. Nel novembre 1926 viene confinato per attività comunista e trasferito prima a Favignana e poi a Ustica. Qui viene arrestato e deferito al Tribunale Speciale, dal quale viene condannato a tre anni di reclusione. Scontata la pena, viene inviato al confino e liberato il 27 novembre 1930. All’inizio del 1931 contro di lui viene nuovamente spiccato un mandato di arresto, per sfuggire al quale ripara all’estero Data dell’arrivo in URSS: 1931 Percorso professionale/politico in URSS: Vive a Mosca, dove prima studia alla scuola leninista, poi lavora come meccanico in fabbrica. Nel 1936 i dirigenti del PCI che lavorano alla Sezione Quadri del Comintern lo segnalano come trockista Data, luogo e motivi dell’arresto: Arrestato a Mosca nel 1934 per partecipazione a un’organizzazione trockista controrivoluzionaria. Processato con Calligaris, Bellusich, Bernetich, Gaggi, Martelli, e Tlustos. Il 29 agosto 1936, mentre si trova al confino, viene nuovamente arrestato e processato. Il 16 agosto 1950 viene arrestato per la terza volta Condanna: Condannato a 5 anni di confino dall’OSO dell’NKVD il 4 marzo 1935 in base all’art. 58-10. Inviato a Syktyvkar, dove lavora come meccanico progettista nel trust “Komiles”. Il 19 settembre 1937, mentre si trova al confino, viene condannato a 10 anni di lager dal PP del Tribunale Supremo della Repubblica dei Comi in base agli art. 58-8 e 58-11. Il 10 febbraio 1951, dopo il terzo arresto,viene condannato a 25 anni di lavori forzati. Inviato a Krasnojarskij lager. Data, luogo e causa della morte: Muore nel 1952 nella regione di Krasnojarsk Liberazione: Viene liberato nel 1946 e rimane a vivere a Noril’sk per alcuni anni. Nel 1950 si reca a Mosca e si rivolge all’ambasciata italiana per essere rimpatriato. Proprio per questo, il 16 agosto di quell’anno, viene nuovamente arrestato Riabilitazione: Riabilitato il 9 giugno 1957 Fonti archivistiche: GARF, f. 10035,op.1, d. P-31289; RGASPI, 513 2 69; CA FSB RF, sled. delo n. 216243; Archiv Glavnoj Voennoj Prokuratury ; FIG, APC, 1921-1943, fasc. 1517; FIG, Fondo Robotti; ACS CPC, busta 660 Martirologi: Comi
Biocino Marco
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z Cognome: Biocino Nome: Marco Figlio di: Antonio Luogo e data di nascita: Nato a Kerč’ nel 1885 Percorso professionale/politico in URSS: fotografo Data, luogo e motivi dell’arresto: Arrestato nel 1937. Condanna: Detenuto nel 1937. Deportato con la famiglia in Kazachstan nel 1942, perché di nazionalità italiana Data, luogo e causa della morte: Muore in Kazachstan Fonti archivistiche: Testimonianza di Margherita Le Conte
Biocino Filomena
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z Cognome: Biocino Nome: Filomena Figlio di: Onofrio Luogo e data di nascita: Nata a Kerch’ nel 1868. Condanna: Deportata con la famiglia in Kazachstan nel 1942, perché di nazionalità italiana. Data, luogo e causa della morte: Muore in Kazachstan. Fonti archivistiche: Testimonianza di Margherita Le Conte
Binetto Viaceslao
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z Cognome: Binetto Nome: Viaceslao Figlio di: Mauro Luogo e data di nascita: Nato a Kerch’ nel 1928 Percorso professionale/politico in URSS: studente Condanna: Deportato con la famiglia in Kazachstan nel 1942, perché di nazionalità italiana Fonti archivistiche: Testimonianza di Margherita Le Conte
Binetto Valerio
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z Cognome: Binetto Nome: Valerio Figlio di: Sergio Luogo e data di nascita: Nato a Kerch’ nel 1929 Percorso professionale/politico in URSS: studente Condanna: Deportato con la famiglia in Kazachstan nel 1942, perché di nazionalità italian Fonti archivistiche: Testimonianza di Margherita Le Conte
Binetto Tat'jana
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z Cognome: Binetto Nome: Tat’jana Figlio di: Archipovna Luogo e data di nascita: Nata a Kerch’ nel 1898. Percorso professionale/politico in URSS: Russa, moglie di Eramai Binetto. Condanna: Deportata con la famiglia in Kazachstan nel 1942. Fonti archivistiche: Testimonianza di Margherita Le Conte
Binetto Sergio
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z Cognome: Binetto Nome: Sergio Figlio di: Vito Luogo e data di nascita: Nato a Kerch’ nel 1891. Percorso professionale/politico in URSS: Figlio di un marinaio e di una casalinga. Vive a Kerch’, dove lavora nel porto commerciale. Nel 1928 possiede un cappellificio. Inventore, inventa un nuovo tipo di peschereccio. Condanna: Nel 1930 ? privato dei diritti civili in base all’art. 14 dell’istruzione del VCIK sulle elezioni, per avere avuto dei lavoratori dipendenti. Fonti archivistiche: GA pri SM ARK f. P-2617, op. 7, d. 332
Binetto Natalia
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z Cognome: Binetto Nome: Natalia Figlio di: Antonio Luogo e data di nascita: Nata a Kerch’ nel 1940 Condanna: Deportata con la famiglia in Kazachstan nel 1942, perché di nazionalità italiana Fonti archivistiche: Testimonianza di Margherita Le Conte
Binetto Mauro
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z Cognome: Binetto Nome: Mauro Figlio di: Vito Percorso professionale/politico in URSS: Agricoltore nella cooperativa “Plodoovosch”. Condanna: Viene privato dei diritti civili in base all’art. 15 punto “p” dell’istruzione del VCIK sulle elezioni, come commerciante. In seguito li riacquista Fonti archivistiche: GA pri SM ARK f. P-2617, op. 7, d. 309