Gli orfani deportati in Russia, una strategia per distruggere l’Ucraina come Stato

Secondo dati preliminari, i bambini trasferiti in modo coatto sarebbero quasi duecentomila. I figli che l’Ucraina rischia di perdere per sempre, se non riuscirà a riportarli in patria.

“Arrivare a ogni singolo destino”. Memorial e la lotta per la memoria delle vittime delle repressioni sovietiche

Memorial nasce per riparare non solo i crimini sovietici contro milioni di cittadini innocenti, ma anche il torto, gravissimo, di aver impedito alle vittime di parlare.

Osservo il mio vagone moscovita. Il problema non sono i russi, tutto il mondo è a bordo

Grigorij Judin - Foto di Radio Baltkom I Mixnews

L’amara analisi del sociologo russo di fama internazionale, che si è espresso subito, pubblicamente, contro la guerra: i leader occidentali condividono la responsabilità morale dello scoppio del conflitto in Ucraina.

Non solo Junarmija. Col “Grande cambiamento” Putin si fa i suoi giovani balilla

Oltre al patriottismo, sarà posta in primo piano la difesa dei “valori tradizionali” (religione cristiana ortodossa, eterosessualità, famiglia nucleare…) attraverso cui, nell’attuale congiuntura storica, la Russia sta cercando di imporsi come faro della civiltà mondiale in contrapposizione alla “decadente” Europa.

Ricordare è lottare. La vicenda di Sandormoch

Lastra memoriale all'ingresso del cimitero di Sandormoch (foto di Semenov.m7, CC BY-SA 4.0

Oggi, nel 1937, venne emesso il decreto 00447 che avrebbe scatenato la fase peggiore del Grande terrore, quella che trasformò le purghe in un enorme massacro su scala nazionale.