La volontà dell’Occidente di chiudere ai russi le porte dell’Europa e del mondo (anche gli Usa, com’è noto, hanno praticamente smesso di rilasciare visti ai russi) è un grandissimo errore strategico che avrà conseguenze profonde non solo sulla Russia, ma sul mondo intero.
Categoria: Approfondimenti: Attualità
Gli orfani deportati in Russia, una strategia per distruggere l’Ucraina come Stato
Secondo dati preliminari, i bambini trasferiti in modo coatto sarebbero quasi duecentomila. I figli che l’Ucraina rischia di perdere per sempre, se non riuscirà a riportarli in patria.
Kerenskij e il culto del capo del popolo
Niccolò Pianciola intervista lo storico Marco Buttino sulla ricerca di Boris Kolonickij su Aleksandr Fëdorovič Kerenskij.
“Arrivare a ogni singolo destino”. Memorial e la lotta per la memoria delle vittime delle repressioni sovietiche
Memorial nasce per riparare non solo i crimini sovietici contro milioni di cittadini innocenti, ma anche il torto, gravissimo, di aver impedito alle vittime di parlare.
Osservo il mio vagone moscovita. Il problema non sono i russi, tutto il mondo è a bordo
L’amara analisi del sociologo russo di fama internazionale, che si è espresso subito, pubblicamente, contro la guerra: i leader occidentali condividono la responsabilità morale dello scoppio del conflitto in Ucraina.
Il cinema russo nella nuova realtà. “Legami spezzati” parla dei conflitti tra amici e in famiglia a causa della guerra
Il film di Andrej Lošak, giornalista dal fine fiuto investigativo e dall’indiscussa capacità di sentire l’attualità.
La letteratura dell’assenso
Un segno dei tempi in Russia è dato anche dalla necessità di ritardare l’uscita di alcuni articoli. Per poter pubblicare questo testo Memorial Italia ha infatti dovuto attendere che una delle persone che si sono esposte si mettesse in salvo all’estero.
Non solo Junarmija. Col “Grande cambiamento” Putin si fa i suoi giovani balilla
Oltre al patriottismo, sarà posta in primo piano la difesa dei “valori tradizionali” (religione cristiana ortodossa, eterosessualità, famiglia nucleare…) attraverso cui, nell’attuale congiuntura storica, la Russia sta cercando di imporsi come faro della civiltà mondiale in contrapposizione alla “decadente” Europa.
Come raccontare l’“operazione militare speciale”: i vademecum del Cremlino per la propaganda
La testata russa indipendente Meduza ha potuto prendere visione di alcuni vademecum (metodički) destinati ai propagandisti, dove la guerra in Ucraina viene chiamata “crisi ucraina contemporanea”.
Ricordare è lottare. La vicenda di Sandormoch
Oggi, nel 1937, venne emesso il decreto 00447 che avrebbe scatenato la fase peggiore del Grande terrore, quella che trasformò le purghe in un enorme massacro su scala nazionale.