Calligaris Luigi

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Cognome: Calligaris

Nome: Luigi

Figlio di: Angelo

Pseudonimo: Siciliano

Luogo e data di nascita: Nato a Fogliano (GO) il 15 giugno 1894.

Origine sociale e percorso politico prima dell’arrivo in URSS: Meccanico, socialista negli anni precedenti la Grande Guerra, si iscrive al PCd’I nel 1921. Tra il 1922 e il 1925 viene più volte arrestato e condannato per attività antifascista. Redattore del giornale “Il Lavoratore” di Trieste, viene arrestato il 21 novembre 1926 e condannato al confino per cinque anni. Liberato il 18 febbraio 1932, espatria clandestinamente.

Data dell’arrivo in URSS: 1932.

Percorso professionale/politico in URSS: Giunto a Mosca, è inviato a studiare alla scuola leninista, ma lascia presto gli studi e comincia a lavorare come fabbro prima a Char’kov, poi di nuovo a Mosca nella fabbrica di cuscinetti a sfera Kaganovič. Alla fine del 1933, sospettato di eccessive simpatie per Bordiga, viene espulso dal partito comunista.

Data, luogo e motivi dell’arresto: Arrestato a Mosca il 28 dicembre 1934 con l’accusa di partecipazione a un’organizzazione trockista controrivoluzionaria. Processato insieme a Bellusich, Bernetich, Biondini, Gaggi e Martelli. Nel maggio 1936, mentre sconta i tre anni di confino a cui è stato condannato a Šenkursk (regione di Archangel’sk), è nuovamente processato. Dopo una nuova condanna, è trasferito al Severo-Vostočnyj lager.

Condanna: Condannato a tre anni di confino a Š)enkursk (regione di Archangel’sk) il 4 marzo 1935 dalla OSO dell’NKVD per attività antisovietica in base all’art. 58-10 e 58-11. Malato, si rivolge alla Croce Rossa Politica. Mentre sconta la pena, il 27 maggio 1936, viene condannato ad altri cinque anni di lager per trockismo, sempre in base all’ art. 58-10 e 58-11. E’ trasferito al Severo-Vostočnyj lager dove, il 14 settembre 1937, è condannato a morte dal PP presso l’UNKVD del Dal’stroj, con l’accusa di attività trockista controrivoluzionaria, partecipazione a scioperi della fame e organizzazione di sabotaggio controrivoluzionario.

Data, luogo e causa della morte: Fucilato al Severo-Vostočnyj lager nel 1937.

Riabilitazione: Riabilitato il 12 settembre 1956.

Fonti archivistiche: GARF, f. 10035, op. 1, d. P-31289; f. 8409, op. 1, d. 1485; CA FSB RF, fascicolo di istruttoria n. 216243; RGASPI, 513 2 69 Archiv Glavnoj Voennoj Prokuratury ; FIG Fondo Robotti ACS CPC busta 954.

Martirologi: Magadan

 

 

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