Personalizza il consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente e svolgere determinate funzioni. Troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie sotto ogni categoria di consenso riportata di seguito.

I cookie categorizzati come "Necessari" vengono memorizzati sul tuo browser poiché sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Sempre attivo

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Mostra "Different Wars" a Milano

10 gennaio inaugurazione della mostra

DIFFERENT WARS. NATIONAL TEXTBOOKS ON World War II
A cura del gruppo Historical Memory and Education dell’EU-Russia Civil Society Forum

10 gennaio 2017, ore 17.00

Casa della Memoria, via Federico Confalonieri 14, Milano

Alla tavola rotonda interverranno:
Andrea Kerbaker, Presidente del Comitato scientifico della Casa della memoria
Simone Campanozzi, Istituto Lombardo di Storia Contemporanea
Štefan Čok, Narodna in študijska knjižnica | Biblioteca Nazionale Slovena e degli Studi
Marcello Flores, Direttore scientifico INSMLI
Julia Volmer-Naumann, Geschichtsort Villa ten Hompel, Münster

Modera:
Giulia De Florio, Memorial Italia

Seguirà visita guidata della mostra.

La mostra rimarrà aperta dall’11 al 26 gennaio con orario 9.00/17.00
(Nel periodo dell’apertura della mostra ci saranno visite guidate a cura del  prof. Simone Campanozzi  rivolte a  istituti superiori di Milano e provincia. Questo progetto rientra nell’ambito di Bookcity Milano.)

La mostra “Different Wars” rivela le differenze nella narrazione e nella percezione della storia della Seconda Guerra Mondiale nei libri di testo delle scuole superiori di Germania, Repubblica Ceca, Italia, Lituania, Polonia e Russia.

La scelta dell’argomento è chiara: la Seconda Guerra Mondiale resta uno degli episodi più dolorosi e conflittuali per la memoria delle nazioni europee. In Russia la vittoria della Grande Guerra Patriottica è una delle pagine più importanti della storia nazionale. La mostra presenta e confronta le varie narrazioni riscontrate nei libri di testo scolastici sulla Seconda Guerra Mondiale e, attraverso una serie di pannelli nazionali e tematici, mira a rivelare aspetti significativi del processo di interpretazione e ricordo.

I visitatori hanno l’occasione di “sfogliare” le pagine e conoscere i metodi di insegnamento dei manuali di storia dei Paesi presenti.

La mostra non è un puro esercizio accademico, ma si configura piuttosto come un lavoro collettivo di storici, attivisti della società civile, insegnanti e appassionati di storia che formano il gruppo di lavoro “Historical Memory and Education” di EU-Russia Civil Society Forum. Il gruppo è nato nel 2013 ed è formato da: Antikomplex Praga, Repubblica Ceca; German-Russian Exchange Berlino, Germania; Gulag.cz Association Praga, Repubblica Ceca; KARTA Centre Varsavia, Polonia; Memorial Italia Milano, Italia; Society of German-Russian Relationship, Munster/Munsterland, Germania; Kostroma Civic Initiative Support Center Kostroma, Russia; Memorial International Mosca, Russia; Youth Memorial Perm, Russia.

La prima intuizione della mostra è arrivata nell’ottobre 2013, mentre il progetto vero e proprio si è sviluppato dall’autunno seguente, nell’ottobre 2014. Ringraziamo tutte le persone e le istituzioni che hanno dato il proprio valido contribuito per la realizzazione della mostra: Georg-Eckert Institute (Braunschweig, Germania), Geschichtsort Villa ten Hompel (Munster, Germania), Lithuanian University for Education and Science (Vilnius, Lituania), King’s College London (Londra, Regno Unito), Institute for the Study of Totalitarian Regimes (Praga, Repubblica Ceca), Leibnitz University (Hannover, Germania).

La mostra è realizzata grazie al sostegno di EU-Russia Civil Society Forum, European Commission.

Inaugurazione della mostra:
[youtube video=”https://www.youtube.com/watch?v=E0uwMoNbUqg&feature=youtu.be”]

Punto e linea magazine | Different Wars, la seconda guerra raccontata dai libri di testo

Radio Popolare 14/01/2017 | intervista nella trasmissione I girasoli

Primorski 12/01/2017 | Articolo in sloveno sul quotidiano sloveno di Trieste [IMMAGINE]

Corriere delle Sera | La Seconda guerra mondiale, a scuola si insegna in tante versioni diverse [VIDEO SOTTO]

Il Sussidiario | Sei paesi, sei guerre mondiali: è possibile una memoria condivisa?

Art Tribune | Different Wars: la II Guerra Mondiale vista attraverso i libri di scuola di 6 differenti Paesi

ExibArt | Apre la mostra Different Wars a Milano

Mentelocale.it | Different Wars: la II Guerra Mondiale vista attraverso i libri di scuola, mostra

INSMLI | Mostra Different Wars

Varese news | Paese che vai, guerra che credi

Cultura e culture | A Milano la mostra Different Wars

Milano Weekend | Different wars: in mostra la Seconda Guerra mondiale nei libri di scuola

Intervista a cura degli studenti di tv e radio web dell’Università Statale di Milano

[youtube video=”https://www.youtube.com/watch?v=isSElu8XDmY&feature=youtu.be”]

Galleria fotografica dell’inaugurazione della mostra
[nggallery id=92]

Brevi impressioni raccolte nella rassegna stampa seguita all’inaugurazione della mostra in alcune città russe ed europee:

Ivan Kozlov, Zvezda, 21 giugno 201
La mostra è dedicata alla differenza nelle trattazioni degli eventi della Seconda guerra mondiale, così come vengono presentati nei più importanti manuali scolastici della Russia e di una serie di Paesi europei. Nel corso di alcuni mesi un gruppo di storici e ricercatori ha analizzato, annotato, confrontato i testi per ottenere infine una visione complessiva ricca di informazioni. La mostra, organizzata in alcuni pannelli, si concentra sugli aspetti chiave della guerra e mostra chiaramente quanto possono essere diversi gli sguardi su fatti storici che tendiamo a dare per scontato nella maniera in cui li conosciamo.

Aleksandr Nigmatulin, Festival “Ponti 2016”
“Vent’anni fa i manuali erano diversi. Tra vent’anni lo saranno di nuovo. Ci è sembrato interessante analizzare i manuali che sono oggi in circolazione, vedere in che modo i vari Paesi riportano eventi storici ben noti a tutti e che cosa vogliono lasciare alle giovani generazioni. È una domanda che riguarda il nostro futuro: che cosa ricorderà uno scolaro, in che modo e perché si ricorderà determinati fatti a discapito di altri – tutto questo ci è sembrato di grande rilevanza e attualità”, Robert Latypov, direttore dell’Associazione Memorial Perm’.

Oksana Tarasenko, Roman Shulik, 22 ottobre 2016
Di che cosa parlano i manuali cechi o che cosa tacciono quelli russi? Quali fatti sono omessi nella storia d’Italia? Le risposte sui pannelli della mostra “Different Wars”. Paesi diversi per diverse trattazioni di un evento che ancora deve far parlare, la Seconda guerra mondiale.

Galleria di immagini

Il “trailer” della mostra

Aiutaci a crescere

Condividi su:

Per sostenere Memorial Italia

Leggi anche:

Udine, 10 aprile 2025. “La mia vita nel Gulag” di Anna Szyszko-Grzywcz.

Mi schiacciai contro la parete di neve e tra me e me non facevo che invocare la Santissima Vergine affinché mi salvasse. Mi strinsi il più possibile il bušlat al corpo. Arrivò la locomotiva e i bulloni delle bielle mi strattonarono. Rimasi in piedi. Di nuovo. E ancora un po’ di volte. Ma continuavo a restare in piedi. Alla fine però mi agganciò il predellino, i gradini mi portarono via, mi trascinarono con sé e mi sbatterono contro una leva dello scambio. Fu allora che il bušlat non resse e si lacerò. A quel punto sono svenuta. All’improvviso sento delle grida: inizio a riprendere conoscenza. Non so quanto sia du­rato. Wanda, quando si accorse che non c’ero più, aveva iniziato a cercarmi disperatamente: “Hanka! Dov’è Hanka?”. Alla fine mi tro­varono. Giovedì 10 aprile 2025 alle 17:30 presso la libreria Feltrinelli di Udine (via Paolo Canciani 15, Galleria Bardelli) si tiene la presentazione del volume La mia vita nel Gulag. Memorie da Vorkuta 1945-1956 di Anna Szyszko-Grzywacz, compreso nella collana Narrare la memoria, curata da Memorial Italia per Edizioni Guerini. L’ingresso è libero. Interviene Luca Bernardini, curatore del volume. Moderano Roberta De Giorgi ed Emiliano Ranocchi dell’Università degli Studi di Udine.

Leggi

Modalità e strumenti della propaganda russa. Approfondimenti.

Segnaliamo tre articoli che analizzano e aiutano a comprendere meglio le modalità e gli strumenti utilizzati dalla propaganda russa per seminare incertezza, disinformazione e caos anche ben oltre i confini nazionali. Per Affari internazionali Matteo Pugliese offre un’analisi approfondita delle strategie online della propaganda russa e delle sue “fabbriche di troll”, sorte all’interno di vere e proprie aziende che hanno l’obiettivo di “inquinare l’informazione occidentale”: Il Cremlino appalta la disinformazione ad aziende private russe come SDA. Valigia blu commenta un recente articolo pubblicato su The Hill da Alan J. Kuperman contrapponendo fatti e fonti alle tesi dell’autrice secondo cui “gli ucraini e Joe Biden e non solo Putin hanno responsabilità significative per lo scoppio e il perdurare della guerra in Ucraina”: La guerra in Ucraina e l’articolo di Kuperman: quando la disinformazione si maschera da analisi. Per il nostro spazio su Huffington Post on line Simone Zoppellaro propone un importante approfondimento sulle strategie di manipolazione e disinformazione russe messe in atto in Germania per “seminare divisioni sociali e politiche che mirano a destabilizzare Berlino e l’Europa”: Creare il caos. Le campagne di disinformazione russe in Germania. Ricordiamo che è disponibile online sul nostro canale YouTube la registrazione dell’incontro La guerra ibrida russa in Italia? Analisi del fenomeno con Matteo Pugliese tenutosi di recente a Bologna.

Leggi

Trento, 2 aprile 2025. Ucraina: le antiche radici della guerra attuale.

‘Le storie di Kyiv, la città in cui sono nata, sono storie drammatiche. Se guardo all’indietro per collegare la situazione odierna con il passato, sulla base di libri e documenti, usando le storie della mia famiglia, mi rendo conto che il passaggio da un’epoca all’altra può essere rappresentato in alcuni luoghi di Kyiv come su un palcoscenico teatrale. Sarà sempre illuminato da luci grandiose e fatali. Racconteremo di una zarina che scendeva la scala del suo palazzo, situato su un’alta collina, per organizzare il salvataggio dell’impero russo. Parleremo del geniale scrittore che immaginò di far esplodere una bomba proprio sul belvedere da cui scendeva la zarina. Seguiremo la coraggiosa missione di un’eroina che penetra nel bunker di Putin per convincerlo a fare harakiri’. Kyiv. Una fortezza sopra l’abisso di Elena Kostioukovitch è un viaggio nell’anima della capitale ucraina, che intreccia la storia della città, incastonata nel cuore d’Europa, e quella dell’autrice, partita da Kyiv seguendo la passione per la letteratura. Le pagine di Gogol’ e Bulgakov si mescolano ai ricordi di famiglia, i boulevard di Kyiv attraversano i secoli, le guerre di ieri e quella di oggi, le piazze brillano di vita e bruciano sotto le bombe, come a espiare la condanna di una città eternamente assediata. Elena Kostioukovitch firma un libro prezioso che ci pone davanti alla complessità di un paese, alle sue luci come alle sue ombre, alle diverse voci che da secoli ne animano la cultura, alla forza di un popolo che non si è mai arreso. Mercoledì 2 aprile 2025 alle 17:30 la Biblioteca-Archivio del CSSEO, Centro Studi sulla Storia dell’Europa Orientale di Levico Terme, in collaborazione con la casa editrice La nave di Teseo, organizza nella Sala conferenze della Fondazione Caritro di Trento (via Calepina 1) l’incontro Ucraina. Le antiche radici della guerra attuale in occasione della pubblicazione del volume Kyiv. Una fortezza sopra l’abisso della nostra Elena Kostioukovitch. Massimo Libardi e Fernando Orlandi discutono con l’autrice. È possibile seguire l’incontro on line tramite piattaforma Zoom: https://us02web.zoom.us/j/83908786033.

Leggi