Linee del destino, di Mark Charitonov

Esce finalmente in Italia il capolavoro di Mark Charitonov. Su "Tuttolibri" intervista all'autore, di Cesare Martinetti

copertina

Mark Charitonov
Linee del destino
Traduzione di Margherita Crepax e Emanuela Guercetti
il Saggiatore, Milano 2022
Il giovane studioso Anton Lizavin, nel compilare una tesi sugli scrittori della sua regione, si imbatte nel nome di Simeon Milaševič, una figura marginale e dimenticata, eppure velata di fascino e mistero. Indagando negli archivi, Anton rinviene un piccolo baule pieno di carte apparentemente senza valore, ma sulle quali sono annotati appunti sparsi, riflessioni sospese e aforismi densi di complessità: sono involucri di caramelle che Milaševič ha utilizzato per riversarvi i suoi pensieri, nascondendovi una rivelazione assoluta che Anton è determinato a decifrare. I suoi sforzi si trasformeranno ben presto in un’ossessione, e tra i due scrittori inizierà così un inseguimento surreale e metafisico nel quale, pagina dopo pagina, le loro voci si risponderanno fino a mescolarsi. Sullo sfondo di un’Unione Sovietica provinciale e fantastica, tra sette religiose che riesumano i morti e li cuociono come carne, studenti che catalogano meticolosamente le proprie allergie credendo di potervi scorgere i più profondi segreti e grotteschi fabbricanti di dolciumi che svolgono segretamente il ruolo di mecenati rivoluzionari, la ricerca di Anton proseguirà fino a confondere in modo irreversibile i confini di epoche e uomini, di realtà e immaginazione; in un vorticoso intrecciarsi di linee divergenti al centro delle quali è sepolta, forse, una verità ultima sull’esistenza terrena. Mark Charitonov dà vita a un classico contemporaneo, erede della scrittura di Gogol’, Pasternak e Nabokov. Composto all’oscuro della censura sovietica, Linee del destino ci conduce, attraverso un’umanità multiforme e carnevalesca, a contemplare il barlume di un’illuminazione sulla natura degli esseri viventi; perché è solo nella nostra interconnessione che possiamo aspirare all’assoluto.

«Linee del destino è un giallo metafisico che non ha nulla da invidiare a Il nome della rosa, un’opera potente e fondamentale.» The New York Times

«Mark Charitonov è uno scrittore eccezionale, esigente e ambizioso. La sua è una narrazione frammentata e immaginifica, che ricorre a tutti i mezzi in dotazione alla scrittura per delineare centinaia di destini sorprendenti.» Le Monde

Mark Charitonov
Mark Charitonov (Žytomyr, 1937) è scrittore e traduttore, tra gli altri, di Kafka, Canetti, Hesse e Mann. Nato nell’odierna Ucraina ma cresciuto a Mosca, i suoi scritti furono censurati dall’Unione Sovietica. Per Linee del destino, composto dal 1981 al 1985 ma pubblicato solo dopo la caduta del regime, gli è stato conferito nel 1992 il primo Russian Booker Prize.

Su “Tuttolibri” intervista all’autore, di Cesare Martinetti

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