Nel 1921 nasceva Andrej Sacharov, lo scienziato dissidente celebre per avere contributo alla creazione della bomba all’idrogeno e successivamente per la posizione critica assunta nei confronti del regime sovietico e in favore dei diritti umani. Una figura tanto complessa quanto fondamentale per il contributo dato alla fisica, al dissenso, alla società civile, al movimento democratico, alla non-proliferazione nucleare, alla memoria delle vittime delle repressioni in Unione Sovietica e alla difesa dei diritti umani e delle libertà fondamentali. Un impegno civile che gli valse il Premio Nobel per la pace nel 1975. Il nome di Andrej Sacharov è associato al premio che il Parlamento europeo assegna a singole personalità, gruppi e organizzazioni che hanno contribuito in modo eccezionale a proteggere la libertà di pensiero e diviene il massimo riconoscimento che l’Unione Europea conferisce agli sforzi compiuti a favore dei diritti dell’uomo.
A cento anni dalla sua nascita Memorial Italia, Fondazione Gramsci e Fondazione Circolo Fratelli Rosselli, dopo aver organizzato l’8 aprile il convegno Cento anni di Andrej Sacharov: Lo scienziato dissidente che ha cambiato il Novecento hanno deciso di presentare in Italia un’importante mostra organizzata da Memorial France presso il Comune di Parigi, Sakharov, les droits humains au cœur de l’Europe. Questa sarà così allestita dal 29 ottobre al 19 novembre 2021 presso la Biblioteca nazionale centrale di Roma e si svolgerà sotto l’alto patrocinio del Parlamento europeo.
La mostra esplora la dimensione europea di questa personalità eccezionale il cui destino personificò la coscienza illuminata del mondo e trasmise il senso di un impegno politico che sarebbe rimasto attuale fino a oggi. La prima parte della mostra è dedicata alla figura di Andrej Sacharov, protagonista indiscusso della nostra storia: la sua attività scientifica, il dissenso, la lotta per i diritti umani, l’esilio, il premio Nobel, l’impegno politico per la democratizzazione del sistema sovietico. La seconda parte è dedicata alle personalità che sono state insignite del Premio Sacharov per la libertà di pensiero. Istituito dal Parlamento europeo nel 1988 è un riconoscimento dedicato ad Andrej Sacharov allo scopo di premiare personalità o organizzazioni che abbiano dedicato la loro vita alla difesa dei diritti umani e delle libertà di pensiero. Presentando diverse personalità e organizzazioni insignite da questo premio la mostra si rivolge a un ampio pubblico con lo scopo di far conoscere meglio questo grande protagonista del Novecento, la sua storia e la sua opera e sensibilizzare gli spettatori alla causa dei diritti umani.
Comieco, il Consorzio nazionale senza scopo di lucro che garantisce il riciclo di carta e cartone raccolti dagli italiani, rinnova il sostegno al progetto “La libertà viaggia con la carta” promosso da Memorial Italia. Scopo del progetto è difendere la libertà di espressione e diffondere la cultura dei diritti umani anche attraverso carta e cartone che hanno avuto e continuano ad avere il ruolo di portatori e amplificatori di idee. Anche le tavole in esposizione sono state coerentemente stampate su cartone a testimonianza dell’importanza e dell’utilità di questo materiale. Dalle prime collaborazioni per le mostre Dalla censura e dal Samizdat alla libertà di stampa del 2016 e Quando infuriava il rock. Il ’68 all’est. Dissenso e controcultura del 2018, quest’anno sarà il centenario della nascita del premio Nobel Andrej Sacharov ad arricchire il panorama culturale dedicato ai diritti umani con una mostra aperta dal 29 ottobre al 19 novembre 2021 presso la Biblioteca nazionale centrale di Roma in viale Castro Pretorio 105, Roma negli orari di apertura al pubblico: lunedì-mercoledì-venerdì (8.30-14.30); martedì-giovedì (8.30-19.00).
Sarà possibile seguire l’inaugurazione su Zoom registrandosi a questo link.
Per ulteriori informazioni:
Biblioteca nazionale centrale di Roma – 06 49891 –– bnc-rm.ufficiostampa@beniculturali.it
Memorial Italia – 02 6575317 – info@memorialitalia.it
Fondazione Gramsci – 06 580 6646 – info@fondazionegramsci.org
Fondazione Circolo Fratelli Rosselli – 055 2658192 – fondazione.circolorosselli@gmail.com
Leggi qui il messaggio di David Sassoli, presidente del Parlamento europeo.