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La Corte Suprema della Federazione Russa riesaminerà il caso di Jurij Dmitriev

Si riaccende la speranza per Jurij Dmitriev. La Corte Suprema riesaminerà il suo caso. Il terzo processo viene interrotto in attesa del verdetto della Corte Suprema.

Il 31 agosto 2021 il sito web della Corte Suprema della Federazione Russa ha annunciato che il caso di Dmitriev verrà sottoposto a riesame. Il ricorso contro la sentenza della Corte Suprema della Repubblica di Carelia del 29 settembre 2020 è stato presentato da Jurij Dmitriev alla Corte Suprema della Federazione Russa alla fine di giugno. Il 30 giugno il ricorso è stato ufficialmente registrato dal tribunale. La decisione è stata presa l’ultimo giorno del periodo previsto dalla legislazione per esaminare il ricorso (secondo l’articolo 401.10(4) del CCP, è di 2 mesi).

Il ricorso contro una sentenza entrata in vigore è la fase finale del procedimento giudiziario; la sentenza può essere rivista e la sua esecuzione sospesa o terminata. Nel febbraio 2021, la Terza Corte Generale di Cassazione ha rivisto il caso in fase di appello e ha confermato la sentenza della Corte Suprema della Carelia, nonostante le numerose violazioni che si erano verificate durante la revisione del caso in appello.

Ricordiamo che secondo il verdetto d’appello emesso dalla Corte Suprema della Carelia il 29 settembre 2020 Jurij Dmitriev è stato condannato a 13 anni di reclusione in una colonia penale a regime severo (invece dei 3,5 anni previsti dal tribunale municipale di Petrozavodsk) per uno dei capi di accusa, mentre i restanti tre sono stati inviati al tribunale municipale per l’ennesima revisione (la terza).

Il tribunale della città di Petrozavodsk dovrebbe ora aggiornarsi per permettere alla Corte Suprema russa di rivedere il caso e annunciare la sua decisione sull’equità delle sentenze precedenti.

La revisione presso la Corte Suprema della Federazione Russa è l’ultima possibilità per Jurij Dmitriev di ottenere un giusto riesame da parte del sistema giudiziario russo delle accuse avanzate contro di lui.

Mentre il caso di Dmitriev veniva esaminato, numerose organizzazioni della società civile e istituzioni educative e di ricerca, russe ed estere, hanno chiesto alla Corte Suprema di rivedere il caso.

Nel marzo 2021, con l’aiuto degli avvocati dell’Associazione per i diritti umani Memorial, Jurij Dmitriev ha presentato una denuncia alla Corte europea dei diritti dell’uomo.

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Trento, 2 aprile 2025. Ucraina: le antiche radici della guerra attuale.

‘Le storie di Kyiv, la città in cui sono nata, sono storie drammatiche. Se guardo all’indietro per collegare la situazione odierna con il passato, sulla base di libri e documenti, usando le storie della mia famiglia, mi rendo conto che il passaggio da un’epoca all’altra può essere rappresentato in alcuni luoghi di Kyiv come su un palcoscenico teatrale. Sarà sempre illuminato da luci grandiose e fatali. Racconteremo di una zarina che scendeva la scala del suo palazzo, situato su un’alta collina, per organizzare il salvataggio dell’impero russo. Parleremo del geniale scrittore che immaginò di far esplodere una bomba proprio sul belvedere da cui scendeva la zarina. Seguiremo la coraggiosa missione di un’eroina che penetra nel bunker di Putin per convincerlo a fare harakiri’. Kyiv. Una fortezza sopra l’abisso di Elena Kostioukovitch è un viaggio nell’anima della capitale ucraina, che intreccia la storia della città, incastonata nel cuore d’Europa, e quella dell’autrice, partita da Kyiv seguendo la passione per la letteratura. Le pagine di Gogol’ e Bulgakov si mescolano ai ricordi di famiglia, i boulevard di Kyiv attraversano i secoli, le guerre di ieri e quella di oggi, le piazze brillano di vita e bruciano sotto le bombe, come a espiare la condanna di una città eternamente assediata. Elena Kostioukovitch firma un libro prezioso che ci pone davanti alla complessità di un paese, alle sue luci come alle sue ombre, alle diverse voci che da secoli ne animano la cultura, alla forza di un popolo che non si è mai arreso. Mercoledì 2 aprile 2025 alle 17:30 la Biblioteca-Archivio del CSSEO, Centro Studi sulla Storia dell’Europa Orientale di Levico Terme, in collaborazione con la casa editrice La nave di Teseo, organizza nella Sala conferenze della Fondazione Caritro di Trento (via Calepina 1) l’incontro Ucraina. Le antiche radici della guerra attuale in occasione della pubblicazione del volume Kyiv. Una fortezza sopra l’abisso della nostra Elena Kostioukovitch. Massimo Libardi e Fernando Orlandi discutono con l’autrice. È possibile seguire l’incontro on line tramite piattaforma Zoom: https://us02web.zoom.us/j/83908786033.

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Firenze e Roma. Presentazioni del volume “La mia vita nel Gulag” di Anna Szyszko-Grzywacz.

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