Esce “Navalny contro Putin” di Anna Zafesova

La russista Anna Zafesova ricostruisce il caso sconvolgente del leader politico avvelenato dai servizi segreti russi. Rivelazioni, fatti inediti, segreti del potere putiniano e del suo cerchio magico; i metodi violenti che il regime usa per non crollare.

NAVALNY CONTRO PUTIN
Veleni, intrighi e corruzione. La sfida per il futuro della Russia
Autori: Anna Zafesova
Editore: Paesi Edizioni
Prezzo: € 18,00
Pagine: 160
Uscita: 20 maggio 2021
ISBN 979-1280159380

«L’ora X della Russia contemporanea scatta all’alba del 20 agosto 2020, quando Alexei Navalny perde conoscenza e cade
sulla moquette del corridoio di un aereo low-cost nel cielo della Siberia». Potrebbe essere questa la data dell’inizio della fine
del potere personale di Vladimir Putin in Russia. Di certo, è il punto più basso e difficile da almeno un decennio a questa parte.

Tutto il mondo ormai sa che Navalny è stato avvelenato da un agente nervino uscito dai laboratori militari sovietici, il Novichok.
Ma il fatto che sia sopravvissuto cambia tutto, e legittima quanti sono convinti che questo passo falso abbia innescato una serie
di reazioni che porteranno il Cremlino verso una strada senza ritorno. Navalny oggi non è solo un dissidente, ma un leader politico
e per certi versi già un martire. La sua legittimazione agli occhi del mondo potrebbe costare cara a Putin, sempre più isolato nel
suo bunker e circondato da un cerchio magico che filtra per lui la realtà, mentre altri poteri interni cercano di sostituirsi a lui.

In questo saggio, Putin e Navalny sono così i due protagonisti di uno scontro politico – ma anche una battaglia culturale e un conflitto generazionale – che trent’anni dopo la fine dell’Urss potrebbe rappresentare una svolta storica quanto un disastro epocale per la Federazione Russa e il suo popolo. Edito da Paesi Edizioni, Navalny contro Putin, di Anna Zafesova, è disponibile nelle librerie e negli store online a partire dal prossimo 20 maggio.

Anna Zafesova – Giornalista e massima esperta in Italia di Russia e Putin, dopo esperienze con diversi giornali sovietici e italiani, dal 1992 scrive per La Stampa ed è analista politica per Il Foglio e Linkiesta. Fino al 2004 è stata corrispondente del quotidiano torinese a Mosca, dal 2005 vive e lavora in Italia. A lei si devono importanti libri tradotti dal russo, come I cinocefali e ha firmato la postfazione de Nel primo cerchio di Aleksandr Solzenicyn (Voland, 2018).

 

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