L’arresto di Aleksej Naval’nyj e ora la sentenza del tribunale che lo priva della libertà sono atti che pongono apertamente il sistema politico russo fuori dell’ordine democratico.
Chiediamo con forza al Presidente Putin di rispettare i diritti politici dell’opposizione, di garantire l’autonomia del potere giudiziario e di non utilizzare la violenza delle Forze dell’Ordine contro i cittadini che protestano.
Ci uniamo a tutti coloro che chiedono l’immediata liberazione dei cittadini che in questi giorni sono stati arrestati per avere espresso le loro opinioni e ci impegniamo a contribuire a mantenere vigile l’opinione pubblica del nostro paese sulle azioni illiberali e violente in corso in Russia.
Chiediamo al Governo italiano di prendere immediatamente i necessari provvedimenti.
Voci stridenti. Il baritono putiniano e il basso ucraino sul palco del Teatro San Carlo
Abdrazakov è un artista vicino al regime di Mosca, che si è visto cancellare molte dati negli Usa e in Europa. Nonostante le proteste per la sua presenza al Don Carlo, le autorità culturali italiane restano in silenzio. E il collega ucraino Tsymbalyuk, pur “sotto shock”, ci sarà perché ha “un contratto da rispettare”.