Indirizzo: Unione sovietica. 25 luoghi di un altro mondo
Gian Piero Piretto
Sironi (collana Galápagos)
Pisa 2015
pp. 288
Prefazione di Marco Belpoliti
La recensione di Alessandro Vitale [scarica il PDF]
Nuovo viaggio di Gian Piero Piretto nei simboli dell’Unione Sovietica. Dopo il fortunato “libro-catalogo“ degli oggetti e della cultura sovietica, questa volta vengono esplorati 25 luoghi emblematici di quel Paese. Luoghi che avevano specifici significati e funzioni ai tempi dell’Urss e che ora ne hanno assunto altri, o addirittura sono stati sostituiti da altre realtà urbane. Un’opera scritta con una grazia e una competenza non comuni, una lettura piacevole e molto interessante che ci parla di un mondo e di una cultura “altri” suggerendo al tempo stesso riflessioni anche sui nostri costumi e stili di vita.
Si va dall’androne dei condomini che – diversamente che in Occidente – era un luogo di sosta per bere, chiacchierare e difendersi dai rigori dell’inverno russo, alla stanza “privata” di un appartamento in coabitazione, agli autobus dai finestrini incrostati di polvere in estate e ricoperti di ghiaccio sudicio in inverno. E ancora: la stazione della metro, la cuccetta di un treno a lunga percorrenza, la sala del cinema, il mercato colcosiano, la dogana degli aeroporti internazionali, la Sala di lettura N. 1 della Biblioteca Lenin o il Ristorante Centrale di via Gor’kij a Mosca e altri ancora.