Presentazione del libro: I prigionieri italiani in Russia

Interverranno: Stefano Trinchese e Isabella Insolvibile.

I prigionieri italiani in Russia, un libro di Marie Teresa GiustiMartedì 16 febbraio, ore 17.30 Sala Figlia di Iorio, Palazzo della Provincia. Pescara

Presentazione della II edizione del volume “I prigionieri italiani in Russia” (Il Mulino 2014).
Interverranno: Stefano Trinchese e  Isabella Insolvibile.

“Al mio gruppo assegnarono il bunker 21. Dentro non c’era letteralmente nulla; la terra gelata del pavimento era il giaciglio che ci offriva il nuovo campo. Scoprimmo che non c’era cucina, non esistevano gabinetti, non c’era acqua, non c’era nessuna recinzione. Dalla parte della steppa solo una cintura di sentinelle alla distanza di cinquanta metri, immerse nella neve”
Fondato su materiale inedito proveniente dagli archivi ex sovietici e sulle testimonianze dei sopravvissuti, il libro ricostruisce il destino dei militari italiani fatti prigionieri dai sovietici nella seconda guerra mondiale, raccontandone il terribile calvario dal momento della cattura alle massacranti “marce del davaj” verso i primi campi di raccolta nelle retrovie, dai lager al difficile e contrastato rimpatrio, fino alla “contabilità” dei morti e dei dispersi. Questa nuova edizione ampliata tiene conto di importanti documenti emersi di recente, che contribuiscono a gettare luce su ulteriori aspetti come la questione dei crimini italiani in Russia, l’opera di spionaggio nei lager, l’azione della Cgil e della Santa Sede.

Aiutaci a crescere

Condividi su:

Per sostenere Memorial Italia

Leggi anche:

9 gennaio 2025. Incontro on line. Lettere alle prigioniere politiche russe.

Memorial Italia e Comunità dei russi liberi invitano a partecipare all’incontro on line dedicato alle prigioniere politiche detenute nelle carceri e colonie penali russe che si terrà on line giovedì 9 gennaio 2025 alle 19:30. Sarà possibile scrivere insieme lettere, messaggi e cartoline e poi spedirle alle destinatarie. L’incontro si svolgerà su Zoom. Per partecipare è necessario scrivere una mail a projectpisma@gmail.com prima dell’inizio dell’evento.

Leggi

Stop alle intimidazioni alle attiviste di Memorial Italia.

Memorial Italia denuncia le intimidazioni subite in Italia da due sue attiviste, Ekaterina Margolis e Maria Mikaelyan, cui va il pieno sostegno dell’associazione. Ekaterina Margolis, da poco dichiarata “agente straniero” dal regime di Putin, riceve da mesi telefonate minatorie, minacce di morte sui social e non. Per la sua attività di denuncia del regime putiniano e delle infiltrazioni nella cultura italiana è stata oggetto di campagne diffamatorie in Russia e sui social media oltre ad avere subito un grave attacco informatico. Maria Mikaelyan, con la sua attività all’interno della Comunità dei russi liberi, a sostegno dei prigionieri politici russi e di denuncia del regime putiniano, ha ricevuto minacce di morte e due atti intimidatori contro le residenze di famiglia: mentre la sua casella di posta veniva vandalizzata, sconosciuti entravano e mettevano a soqquadro la residenza di campagna del marito. Le denunce fatte dalle nostre socie alle forze di polizia finora non hanno sortito nessun risultato: è giunto il momento che la società civile, le forze politiche e gli organi di informazione si occupino delle attività intimidatorie in Italia dei sostenitori del regime putiniano, prima che le intimidazioni si trasformino in atti violenti. 6 gennaio 2025.

Leggi