«Vivere o scrivere, Varlam Šalamov»
7 – 28 marzo 2015
Foyer del Teatro Nuovo – Piazza Costituente – Mirandola
Inaugurazione della mostra: sabato 7 marzo 2015 ore 17.00
reading a cura di Ivano Marescotti
coordina Giuliano Albarani, Istituto storico Modena
Conferenze presso la Biblioteca Comunale “Eugenio Garin” – via 29 Maggio – Mirandola
lunedì 9 marzo 2015 ore 18.00 – La prosa concentrazionaria di Varlam Šalamov
a cura di Gabriella Elina Imposti, Università degli studi di Bologna
coordina Giulia Ricci, Istituto storico Modena
mercoledì 11 marzo 2015 ore 18 – La nazione Gulag. Il Gulag e la storia dell’Urss
a cura di Andrea Panaccione, Università degli studi di Modena e Reggio Emilia
coordina Metella Montanari, Istituto storico Modena
Orario della mostra : sabato e domenica dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00.
Aperture su prenotazione per le scuole per visite guidate, gratuite, scrivendo a didattica@istitutostorico.com
La mostra «Vivere o scrivere. Varlam Šalamov» è dedicata alla figura di uno dei massimi scrittori russi del Novecento, Varlam Šalamov, i cui testi hanno svolto un ruolo fondamentale nel far conoscere al pubblico la realtà dell’inferno concentrazionario sovietico. Dopo la morte di Stalin, nel 1953, Šalamov si dedica per vent’anni alla stesura dei Racconti di Kolyma, la sua opera più celebre, summa delle esperienze dello scrittore all’interno dei campi. Al pari di Aleksandr Solženicyn, ha descritto l’orrore del sistema staliniano, fornendo al lettore un’alta testimonianza sul percorso spirituale dell’uomo russo nella storia contemporanea.
La mostra si compone di 11 sezioni fotografiche e di testi: Biografia, Introduzione, Infanzia e giovinezza (1907-1929), La giovinezza a Mosca, Detenzione, giornalismo, detenzione (1929-1937), In pieno stalinismo, Nei lager della Kolyma (1937-1951) Vie di uscita, Scrivere sul Gulag, La lotta per ricordare (1951-1982), La quotidianità della sopravvivenza (1956-1982).
Mostra organizzata da: Literaturhaus Berlin
Curatori: Wilfried F. Schoeller e Christina Links
Literaturhaus Berlin: Ernest Wichner, Lutz Dittrich
Progettazione: unodue{ münchen – Costanza Puglisi & Florian Wenz
Promotori: Memorial Italia, Istituto Storico di Modena, Comune di Mirandola (MO), Biblioteca Comunale “Eugenio Garin” di Mirandola.
Organizzazione: Tohscji/Martino Gasparini
I documenti e le fotografie in mostra provengono da: Archivio di Stato russo di Letteratura e Arte (RGALI), Mosca – Museo statale della Letteratura, Mosca – Archivio di Memorial, Mosca – Museo “Šalamov”, Vologda – Archivio di Stato della Regione di Vologda, Vologda – Museo “Konovalov” per l’arte e la storia, Berezniki (Urali) – Centro per la memoria e la storia delle repressioni politiche “Perm-36”, Kučino – Archivio statale russo di storia politica e sociale (RGASPI), Mosca – Biblioteca di Stato Bavarese, Monaco – Centro Osteuropa dell’Università di Brema, Brema – Museo della storia della medicina dell’Ospedale Charitè, Berlino – Valerij Esipov – Sergej Belov – Ivan Panikarov – Tomasz Kizny – Aleksander Rigosik – Sergej Solov’ev – Anna Gavrilova – Sergej Agišev – Svetlana Byčenko – Aleksandra Sviridova – Nikolaj Nasedkin – Andrej Krasulin – Natalja Solženizyna – Elena Pasternak
Si ringrazia per la collaborazione: Jan Machonin (Centro di cultura ceca, Mosca) – Irina Galkova (Museo del Gulag, Mosca) – Franziska Thun –Hohenstein – Gabriele Leupold – Irina Ščerbakova – Elena Zacharova – Vladislav Hedeler – Thomas e Renate Reschke – Heike Winkel – Ljudmila Ulickaja – Tomáš Glanc – Ivan Uspenskij (Goethe-Institut, Mosca)
Si ringrazia per la concessione dei diritti: Zeitschrift Osteuropa – Rai Radio3 – Ullstein Bilderdienst
Articolo di Irina Ščerbakova, “I fili spezzati della memoria”
Articolo “Scrittura e lacrime per la memoria della Kolyma. In città la mostra sullo scrittore dissidente che trascorse oltre 20 anni nei gulag sovietici” di Filippo Perrini Giornale di Brescia 17 ottobre 2014
Articolo di Sergio Rapetti sul sito di Cooperativa cattolico-democratica di cultura: “Varlam Šalamov: il dovere della memoria”
Articolo “Salamov, una vita contro l’ideologia” su la Gazzetta di Parma
Articolo di Martina Pacini su ParmAteneo ” Varlam Salamov: la letteratura testimone della Storia”