Ol'ga Berggol'c, Diario proibito

La verità nascosta sull'assedio di Leningrado traduzione e cura di Nadia Cicognini Venezia, Marsilio, 2013

La verità nascosta sull’assedio di Leningrado
traduzione e cura di Nadia Cicognini

Nel 1938 Ol’ga Berggol’c viene arrestata, con l’accusa di aver cospirato contro Zdanov, e, dopo quasi un anno di detenzione, rimessa in libertà. Come ad altri esponenti dell’intelligencija del tempo, emarginati in quanto potenziali “nemici del popolo” e poi reintegrati nell’establishment sovietico, anche alla Berggol’c viene data di nuovo l’opportunità di partecipare attivamente alla vita culturale del paese e allo scoppio della seconda guerra mondiale è assunta nella redazione di Radio Leningrado come speaker e autrice di programmi. Dai microfoni della radio, nei giorni dell’assedio, incoraggia i leningradesi a resistere in nome dell’imminente vittoria divenendo progressivamente l’emblema della stoica e grandiosa resistenza di Leningrado, mentre la propaganda ne strumentalizza l’immagine celebrandola in tutta la sua retorica. Ma, testimone tragica e insieme ambivalente del suo tempo, la Berggol’c nei 900 giorni dell’assedio registra con assoluta lucidità, minuziosamente, nelle pagine del suo diario segreto, nascosto in un cortile di Leningrado, l’angosciosa quotidianità della città con i suoi lutti, le privazioni, interrogandosi sulle laceranti contraddizioni che attraversano la società sovietica. Alternando annotazioni di carattere privato, personale, a riflessioni sulle condizioni del popolo russo e sul tragico vissuto staliniano, comporrà a poco a poco il quadro autentico di una realtà spesso deformata dalla propaganda e negata dal regime.

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Berlino, 28-29 marzo 2025. Roginskie čtenija. Conferenza internazionale.

Venerdì 28 e sabato 29 marzo 2025 si svolge a Berlino la quinta edizione delle Roginskie čtenija, conferenza internazionale dedicata al ricordo di Arsenij Roginskij. Tema dell’edizione è L’esperienza delle donne nel blocco (post) socialista: terrore, resistenza, memoria. Organizzata da Zukunft Memorial, Memorial Deutschland e Memorial Italia, la conferenza è disponibile on line, previa registrazione, in tedesco, inglese e russo. Per Memorial Italia partecipano Simone Bellezza, membro del comitato scientifico, e Daniela Steila. Per maggiori informazioni sul programma e per registrarsi e collegarsi: 30marta.memo.ngo/en. Ricordiamo che il 30 marzo Arsenij Roginskij avrebbe festeggiato il suo compleanno. Il documentario Il diritto alla memoria è un ritratto cinematografico a lui dedicato, un monologo-confessione nel quale Roginskij parla di sé, del proprio paese, del suo passato, presente e futuro. Tra i fondatori di Memorial e per molti anni presidente dell’associazione, storico di altissimo profilo, dissidente e prigioniero politico, Roginskij era un formidabile narratore. Un anno prima di morire riflette, per la prima volta davanti a una telecamera, su questioni intime ed essenziali: la sua nascita in un lager sovietico e la morte del padre in una prigione staliniana, l’essenza del Terrore di massa, il dovere dello storico e le ragioni per cui i russi respingono la memoria del passato totalitario del proprio paese. Di Arsenij Roginskij ha voluto parlare anche la nostra Elda Garetto e al ricordo della sua figura è dedicata la lectio Lo storico e il giudice del nostro Carlo Ginzburg.

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